Piano di lavoro in cucina: materiali che cambiano le regole di design

Se sei in procinto di ristrutturare la tua casa o desideri rimodernare solo alcuni dettagli come ad esempio il piano di lavoro in cucina, saprai bene che la vastissima gamma di materiali disponibili sul mercato può far nascere diversi dubbi e incertezze. Soprattutto ora che sono sempre di più quelli che stanno rivoluzionando le regole del design in termini di estetica e funzionalità grazie ad innovazioni tecnologiche ed una crescente attenzione per la sostenibilità e la personalizzazione.

Ecco quindi una breve guida su come scegliere i materiali più all’avanguardia e apprezzati per i piani di lavoro nella tua cucina.

QUARZO COMPOSITO

Il quarzo composito – noto anche come “quarzo ingegnerizzato” – è uno dei materiali più popolari del moment per un piano di lavoro in cucina. Costituito per circa il 90% da quarzo naturale mescolato con resine polimeriche, questo materiale offre infatti vantaggi come una resistenza eccezionale a graffi e macchie. Essendo inoltre molto versatile, è disponibile in una vasta gamma di colori e finiture e può perfino imitare l’aspetto di materiali naturali come il granito o il marmo, pur offrendo prestazioni altissime ed una minore manutenzione.

PIANO DI LAVORO IN CUCINA: LE PIETRE SINTERIZZATE

Le pietre sinterizzate rappresentano un materiale innovativo che sta guadagnando popolarità grazie alle sue eccezionali proprietà. Prodotta attraverso un processo di sinterizzazione che combina calore e pressione per trasformare le materie prime in una superficie ultra-compatta, questa pietra è resistente a calore e graffi e non è porosa. Assolutamente perfetta dunque per essere impiegata per realizzare un piano di lavoro in cucina! 

I marchi leader nel settore sono Dekton®, Lapitec® e Neolith®, che si caratterizzano per:

• l’eccellente qualità dei materiali;
• le tecnologie impiegati;
• diversi materiali utilizzati;
• le texture ottenute.

LAMINATO AD ALTA PRESSIONE

Il laminato ad alta pressione (HPL) è una scelta sicuramente economica che non sacrifica però lo stile in cucina. Moderni laminati sono lontani dai loro antenati degli anni ’60 e ’70, offrendo ora finiture che imitano fedelmente superfici in legno, pietra e persino in metallo. Questi materiali sono facili da pulire e mantenere, rendendoli particolarmente adatti per le cucine frequentemente utilizzate.

TOP IN FENIX

Ed è proprio nella categoria dei laminati che si inserisce ad esempio il Fenix, che rappresenta dunque una scelta all’avanguardia nel settore dei piani di lavoro grazie alla sua tecnologia innovativa. Sviluppato con l’utilizzo di nanotecnologie, questo materiale è caratterizzato da una superficie:

• estremamente opaca;
• anti-impronta;
• piacevolmente morbida al tatto.

Ha inoltre la capacità di “autorigenerarsi”: piccoli graffi superficiali possono essere facilmente riparati attraverso un processo termico che riporta il materiale allo stato originale. Inoltre, è altamente resistente all’abrasione, al calore e ai solventi, il che lo rende una soluzione ideale per una cucina moderna e funzionale che non rinuncia all’eleganza estetica.