Se ti stai domandando quale sia il numero giusto di prese da predisporre in cucina, la risposta è: dipende tutto dalle dimensioni dell’ambiente e dalle tue abitudini. Tuttavia una regola generale è quella di non scendere mai sotto le 5-6 prese per una cucina di medie dimensioni. Alcune considerazioni importanti da non sottovalutare riguardano:
- gli elettrodomestici fissi: forno, lavastoviglie, frigorifero, cappa e microonde necessitano di prese dedicate e spesso incassate dietro i mobili;
- il piano di lavoro: minimo 3-4 prese lungo il top per garantire praticità nell’uso quotidiano;
- la zona snack o isola: se l’isola o la penisola prevede piccoli elettrodomestici o punti di ricarica, è bene prevedere anche qui delle prese dedicate;
- le prese extra per il futuro: gli elettrodomestici cambiano e si aggiungono nel tempo, quindi meglio abbondare per non pentirtene in seguito!
DOVE POSIZIONARE LE PRESE PER UNA CUCINA DAVVERO FUNZIONALE
Il posizionamento corretto delle prese in cucina è essenziale per evitare scomodità e cavi a vista e soprattutto per garantirti il massimo della sicurezza. Ecco le posizioni strategiche che ti consigliamo:
Dietro gli elettrodomestici
Le prese per frigorifero, lavastoviglie, forno e microonde devono essere posizionate leggermente decentrate rispetto all’elettrodomestico, per evitare che il cavo resti schiacciato.
Sul piano di lavoro
La regola d’oro è installare almeno una presa ogni 60 cm lungo il top cucina. Le posizioni migliori sono:
- vicino la macchina del caffè e al tostapane;
- accanto alla zona di preparazione, per mixer e frullatori;
- lontano da lavello e fornelli per evitare schizzi e calore eccessivo.
Prese elettriche integrate nell’isola o penisola in cucina
Se hai una cucina con isola o penisola, considera anche prese a scomparsa sul piano o installate lateralmente. Sono perfette per ricaricare dispositivi o utilizzare piccoli elettrodomestici senza fili visibili.

Sotto i pensili: un trucco poco conosciuto
In cerca di una soluzione pratica? Opta per installare le prese elettriche sotto i pensili: rimangono nascoste ma sempre a portata di mano, evitando così l’ingombro sul piano di lavoro!
Prese USB per ricaricare dispositivi
Se in cucina passi molto tempo anche con smartphone o tablet, opta per prese con porte USB integrate: perfette per ricaricare senza bisogno di adattatori.
TIPOLOGIE DI PRESE ELETTRICHE IN CUCINA. QUALI SCEGLIERE
Siamo certi di non dirti nulla di nuovo, ma non tutte le prese sono uguali, ed in cucina è preferibile optare per opzioni come ad esempio:
- Schuko o bipasso: adatte per la maggior parte degli elettrodomestici;
- con interruttore: ottime per controllare facilmente dispositivi come il forno a microonde;
- a scomparsa: perfette per l’isola perché facilmente nascondibili;
- con protezione IP: resistenti a umidità e schizzi, ideali vicino al lavello.
Progettare la tua cucina senza pensare alle prese elettriche è un errore che può costarti caro in termini di praticità. Una corretta pianificazione – basata sulle tue reali esigenze quotidiane – garantisce una cucina funzionale, ordinata e sicura. Meglio investire qualche minuto in più nella progettazione oggi, piuttosto che pentirsene domani con prolunghe e adattatori a vista! Se vuoi ricevere consigli personalizzati dai nostri esperti, vieni a trovarci negli showroom Sanasi di Brindisi, Lecce e San Pancrazio Salentino.